Alexo

L’eclettismo di Claudio Morici (scrittore, giornalista, autore e attore di teatro e televisione) colora con corrosiva e cinica comicità una riflessione su dipendenza digitale e intelligenza artificiale nata in tempo di pandemia. Un monologo fatto di tante piccole gag lo vede duettare sdoppiandosi in scena con un assistente vocale sui generis, Alexo, tra disagio, solitudini, bisogno d’affetto, desideri di contatto e abuso di tecnologia. La storia è quella di un artista che durante il lockdown, per sconfiggere la solitudine, compra dal cinese sotto casa la versione maschile e farlocca del più noto assistente vocale, con prestazioni molto diverse da quello originale, performance che meglio si addicono a un italo-cinese, romano di Torpignattara, autonomo e ribelle, soprattutto se di mezzo c’è una bella ragazza…