Bong Joon-ho torna a Firenze – dove era stato già ospite al festival nel 2011, quando fu insignito del premio del festival e omaggiato con una retrospettiva dei suoi film – da Premio Oscar per un’esclusiva masterclass dal titolo “Geometrie dello Sguardo” (giovedì 6 aprile, ore 15 al cinema La Compagnia) sul suo cinema e il suo poliedrico percorso artistico (informazioni per iscriversi sul sito www.koreafilmfest.com). Tra i suoi lavori campioni d’incasso ricordiamo The Host (2006), tra i film più visti in Corea del Sud; Mother (2009) e Memories of Murder (2003) fino al successo mondiale di Parasite, film vincitore dell’Oscar nel 2020.
Il festival presenterà un programma variegato e ricco di film: a inaugurarlo la prima italiana di “Hansan: Rising Dragon”, un kolossal bellico diretto da Kim Han-min, che sarà presente in sala, sulla storica battaglia dell’isola di Hansan, secondo della trilogia di Kim sulle battaglie guidate da Yi Sun-sin, iniziata con il film del 2014 “The Admiral: Roaring Currents”. Tra gli interpreti, anche l’ospite speciale di questa edizione Park Hae-il, nei panni dell’ammiraglio Joseon Yi Sun-sin. A chiudere la rassegna venerdì 7 aprile “Life is beautiful” un road movie musicale diretto Choi Kook-hee, ospite in sala, sulla storia di Oh Se Yeon (Yum Jung-ah), che fa una strana richiesta al marito come regalo di compleanno: ritrovare il suo primo amore dei tempi della scuola. Suo marito Kang Jin-bong (Ryu Seung-ryong) si unisce a malincuore a lei in questo viaggio pieno di vita e di musica.