Una giornata di studi per riscoprire Filippo Mazzei, spirito inquieto e curioso del Settecento, che da Poggio a Caiano arrivò fino in Virginia con idee riformiste e piantine di ulivo. Medico, agronomo, intellettuale cosmopolita, fu amico stretto di Thomas Jefferson, con cui condivise tanto la passione per i classici quanto quella per la politica.

Il convegno – organizzato da ISFE con Kent State University Florence e altri enti – mette in fila interventi che spaziano dalla Toscana leopoldina all’America rivoluzionaria, passando per le tracce lasciate da Mazzei tra Londra, Parigi e Firenze. Tra i relatori: Zeffiro Ciuffoletti (sull’intreccio Mazzei-Pietro Leopoldo), Giuseppe Mammarella (sull’America tra 1773 e 1785), Gigliola Sacerdoti Mariani (sul Federalist), Simone Visciola, Gian Luca Corradi e Fabrizio Ricciardelli, che approfondisce il legame tra Mazzei e le istituzioni accademiche. Chiude il convegno Elisabetta Catelani.

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