Con Port’Inglês, il suo undicesimo album, Carmen Souza continua a muoversi con naturalezza tra jazz e radici capoverdiane, raccontando le vicende legate all’occupazione britannica dell’arcipelago. Voce inconfondibile e presenza scenica magnetica, Souza rinnova il suo stile mescolando storia, ritmo e sperimentazione.
Conosciuta come la “Ella Fitzgerald capoverdiana”, ha costruito una carriera solida tra tournée internazionali e produzioni discografiche, trovando in questo ultimo lavoro una sintesi personale ed evocativa. Port’Inglês ha già raccolto importanti riconoscimenti nella World Music, confermandosi uno degli album più apprezzati del 2024.