Uno spettacolo che scava nelle fragilità dell’uomo contemporaneo, intrecciando le incertezze del presente con le riflessioni senza tempo di Platone e Aristotele. Solitudine, crisi della comunicazione, assenza di verità, smarrimento politico, paura della morte: temi attuali che trovano ancora risposte nei pensieri antichi.
Ispirato al libro di Matteo Saudino per Einaudi, lo spettacolo propone un viaggio filosofico che guarda all’oggi con occhi antichi: Platone ci invita a cercare la verità oltre l’apparenza, Aristotele a coltivare la virtù come chiave per una vita piena. Un dialogo tra epoche, per capire meglio il nostro tempo.





