La mostra dedicata ad Andro Eradze, ad accesso gratuito e articolata tra due spazi espositivi, propone un percorso immersivo e unitario nel suo universo visivo, dove il tempo non segue una direzione lineare e il nesso causa-effetto si dissolve.
L’artista esplora zone di confine e tensioni irrisolte: tra naturale e artificiale, umano e animale, domestico e selvaggio. Le sue immagini si muovono in un equilibrio precario, generando un’atmosfera sospesa, fatta di attesa e ambiguità, in cui ogni opposizione resta viva e attiva. Un’immaginazione che si nutre di contrasti senza risolverli, lasciando spazio al mistero e all’interpretazione.