Beatrice Mastrogiovanni Tasca di Cutò, madre di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, emerge in scena come una figura forte, moderna e appassionata, capace di affrontare le rovine della Palermo del ‘43 con lucidità e intensità.
Tra passioni, delusioni e scelte radicali, dà voce a una generazione travolta dalla guerra, ma ancora animata da un desiderio ostinato di senso e bellezza. Sonia Bergamasco ne restituisce la complessità con una interpretazione ricca e vibrante, fatta di sfumature e profondità, come una partitura emotiva che racconta molto più di una singola vita.





