Nathalie Mentha porta sul palco la vita di Nazareno Strampelli, agronomo visionario che, agli inizi del Novecento, trasformò la coltivazione del grano nella piana di Rieti. In scena, Mentha dà voce e corpo a tutti i personaggi: dal piccolo Nazareno curioso, al contadino che gli insegna a leggere la terra, fino a Carlotta, moglie e preziosa collaboratrice.
Lo spettacolo racconta con leggerezza e precisione la storia di un uomo che, ben prima della “Rivoluzione Verde”, intuì la possibilità di creare grani più resistenti e naturali semplicemente incrociando le specie. Un omaggio alla scienza contadina, alla passione per la ricerca, ma anche a un’idea semplice e rivoluzionaria: che il futuro può nascere dal campo, un seme alla volta.