L’argomento di questo spettacolo ci è venuto incontro. Il titolo ci ha trovati. Le quattro stazioni sono fatti, quattro fatti della nostra vita: Annunciazione, Decapitazione, Deposizione, Creazione. Con i nostri attori abbiamo cercato di raccontare fatti che ci portano verso un percorso di ricerca del sé creativo: creazione come momento spaesante, come tensione verso un nuovo inizio. Attraversare i luoghi dello smarrimento è star dentro le cose, soprattutto a quelle che ci hanno segnati.
Per noi la creazione è in questo momento una tensione, un tentativo di risorgere.
Questo evento è passato.