Alice è cresciuta da quando è caduta nella tana del coniglio.
Oggi, ha l’età della ragione?
Soprattutto ha quella della curiosità, una qualità meravigliosa che la spinge ad esplorare il mondo per interrogarne la realtà.
Questa volta Alice non cade, ma si imbarca in un’esplorazione volontaria: quella dall’altro lato dello specchio. Anche se deve avere coraggio per compiere questa traversata, sa di poter contare sui poteri del sogno e dell’immaginazione. Immaginiamo che la giovane eroina questa volta incroci gli altri da sé.
Il personaggio di Alice, infatti, ha ispirato nel tempo molti autori, da Dorothy ne Il mago di Oz a Zazie, una ragazza il cui sogno inventato da Raymond Queneau era quello di prendere la metro.
E chi potrebbe essere l’Alice del 21° secolo? All’incrocio dei rispettivi percorsi, queste giovani eroine si incontrano dall’altra parte dello specchio.

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